La Flc vince il ricorso contro il blocco della contrattazione

La sentenza del 16 settembre del Tribunale di Roma ha condannato la
Presidenza del Consiglio e l’Aran ad avviare immediatamente le procedure
per rinnovare i contratti.
Il Giudice del Lavoro, riferendosi in particolar modo alla recente sentenza della Corte Costituzionale 178/15 (con cui è stata sancita l’illegittimità  del blocco della contrattazione), ha evidenziato come la sospensione della contrattazione comporti un”sacrifico del diritto fondamentale tutelato dall’art. 39 Cost. non più tollerabile”. La condanna del Tribunale di Roma è quindi esemplare. Il Giudice del lavoro, infatti, ordina alla Presidenza del Consiglio ed all’ARAN, di dare avvio “senza ritardo” al procedimento di contrattazione collettiva per i comparti della scuola, dell’università , della ricerca, dell’Afam e delle relative aeree dirigenziali e condanna le stesse parti convenute alle spese legali.