Personale ATA: definiti i contenuti del piano formativo per l’attribuzione delle nuove posizioni economiche
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha comunicato alle organizzazioni sindacali i contenuti e le tematiche dei nuovi percorsi formativi previsti dal Decreto ministeriale n. 140 del 12 luglio 2024. Questi percorsi, che prenderanno il via nella seconda metà di luglio, sono finalizzati all’attribuzione delle nuove posizioni economiche e alla valorizzazione professionale del personale ATA.
I percorsi sono strutturati in base ai diversi profili e alle posizioni economiche, con prove finali basate su casi pratici. Uno degli obiettivi principali è sostenere l’innovazione digitale nelle scuole, sviluppando le competenze del personale ATA in ambito digitale.
Organizzazione dei percorsi
La formazione è suddivisa per aree di appartenenza, tra cui:
- Area dei Collaboratori scolastici (ex Area A e As)
- Area degli Operatori (ex Area As) – Operatori dei servizi agrari
- Area Assistenti (ex Area B)
- Area professionale del personale B (profilo tecnico)
Ogni percorso si compone di moduli formativi ispirati al framework europeo DIGCOMP, con contenuti differenziati in base al profilo e alla posizione economica. Tra gli argomenti trattati figurano la gestione dei dati digitali, la tutela della privacy, l’utilizzo delle piattaforme scolastiche, il supporto tecnico alla didattica, la sicurezza nei laboratori e le relazioni interne.
Materiali e modalità di valutazione
La formazione prevede l’utilizzo di materiali didattici multimediali, come video, casi applicativi ed esercitazioni pratiche. La prova finale sarà strutturata e in linea con quanto previsto dall’art. 12 del Decreto ministeriale 140/2024.
A breve sarà comunicato il dettaglio del piano di formazione, con tutte le indicazioni operative per l’avvio delle attività.
Avvisi e controlli
Ricordiamo che i candidati che non riceveranno comunicazioni di esclusione dalla procedura riceveranno un avviso all’indirizzo di posta elettronica istituzionale nei primi giorni di luglio. È importante controllare regolarmente la propria casella di posta e verificare che l’indirizzo sia attivo e funzionante.