Personale ATA: non si arresta l’emergenza organici

FLC CGIL Udine, fortemente preoccupata, ha inviato ai  Dirigenti Scolastici la modulistica a sostegno delle decisioni che, sempre più spesso sono chiamati ad assumere per garantire la continuità  del servizio scolastico.
Si tratta, come sapete, dei vincoli e dei divieti imposti dalla legge di stabilità  2015 (art.1 comma 332 della legge 190/14) alla stipula di contratti di supplenza temporanea per la sostituzione dei collaboratori scolastici (al di sotto dei sette giorni), degli assistenti amministrativi (al di sopra dei tre posti in organico) e degli assistenti tecnici (sempre).
Sulla problematica è nota a tutti la battaglia che abbiamo condotto per l’abrogazione di una norma estremamente dannosa per la scuola.
Non abbiamo mai interrotto la pressione sul MIUR per ottenere un cambiamento della norma e continueremo ad insistere.
Grazie alla pressione continua su questi temi, abbiamo ottenuto diversi interventi a livello nazionale (nota 2116/15 del Capo del  Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione del MIUR e nota 10073/16 della Direzione Generale per il personale scolastico) che hanno indicato la possibilità  di superare il divieto di sostituzione dei collaboratori scolastici con un atto motivato del dirigente scolastico per la tutela della sicurezza e dell’incolumità  degli alunni e per garantire le condizioni minime per il funzionamento del servizio scolastico.
A tali interventi si è recentemente aggiunta la nota 24011 del 29 dicembre 2016 del Direttore Regionale del Veneto che indica la possibilità  di procedere alla sostituzione del personale amministrativo/tecnico assente con atto motivato nell’interesse pubblico.
Pensiamo che gli strumenti proposti siano utili per:
– evitare di sovraccaricare l’organico ATA assegnato, già  in stato di notevole criticità ;
– garantire una migliore qualità  del servizio offerto;
– migliorare il clima nelle istituzioni scolastiche e prevenire l’insorgere di tensioni e contenziosi;
– dare ufficiale ed omogeneo risalto allo stato di grave insufficienza dell’organico ATA assegnato, nella prospettiva delle nuove assegnazioni organiche per l’a.s. 2017/2018.
Continuiamo il nostro impegno per contrastare l’inerzia amministrativa ed  impedire che il personale ATA in servizio sia costretto, suo malgrado, a sostenere il peso dei dei colleghi assenti e non sostituiti, anche quando ne ricorrono le condizioni.