Consultazione dei lavoratori sull’ipotesi di CCNI mobilità  2017/2018 sulla chiamata diretta

Si sono svolte, nei giorni mercoledi 17 maggio a Udine e giovedi 18 maggio a Cervignano, le assemblee di ambito in orario di servizio per la consultazione dei lavoratori sul testo dell’ipotesi di contratto sulla chiamata diretta dei docenti.
La FLC CGIL  ha deliberato infatti di voler acquisire il preventivo parere della categoria, prima di giungere ad una eventuale stipula definitiva.
La valutazione espressa dai lavoratori partecipanti è stata largamente favorevole (85%).
Si conferma dunque il dato nazionale, segno che i lavoratori hanno condiviso i contenuti piu’ importanti del contratto, ed in particolare:
– risolve, in coerenza con l’accordo sottoscritto tra governo e confederazioni, criticità  e aspetti controversi della legge 107 attraverso la negoziazione;
– promuove collegialità  delle scelte e partecipazione; 
– assicura regole chiare e correttezza di procedure; 
– rispetta il principio costituzionale dell’imparzialità  dell’azione amministrativa; 
– valorizza il ruolo del collegio dei docenti nell’esercizio pieno della autonomia scolastica;
– non vi sono da individuare “criteri”, ma “requisiti” (titoli ed esperienze professionali) all’interno di un ventaglio che è lo stesso Contratto a indicare. I requisiti sono scelti dal Collegio docenti, su proposta del Dirigente scolastico, tramite delibera specifica, fra quelli contenuti nell’Allegato A del CCNI;
– Non è previsto alcun tipo di colloquio, è pertanto valorizzato il protagonismo collegiale.
L’occasione è stata inoltre utile per un confronto sul contesto nazionale di riferimento (rinnovo contrattuale, legge Madia sul pubblico impiego, emergenza ATA).