Ata, aperte le domande per le graduatorie 24 mesi

Sono oltre 1.300 gli Ata precari che
nella nostra regione possono ambire alla stabilizzazione in vista del
prossimo anno scolastico. Questa la stima fatta dalla Flc-Cgil del
Friuli Venezia Giulia, tenendo conto degli oltre 800 lavoratori già 
idonei per l’immissione in ruolo e degli altri 500 che, a partire da
lunedì scorso e fino al prossimo 19 aprile, possono presentare domanda
per l’inserimento nelle graduatorie permanenti.
Hanno
accesso alla graduatoria tutti gli Ata che possono vantare esperienze
lavorative nella scuola per almeno 24 mesi complessivi: circa 500 i
lavoratori che secondo la Cgil sono in grado di soddisfare questo
requisito, che si andranno ad aggiungere ai quasi 850 (600 collaboratori
scolastici, 170 assistenti amministrativi, 75 assistenti tecnici) già 
inseriti in graduatoria (e tenuti anch’essi a presentare domanda per
l’aggiornamento del proprio punteggio).
A
preoccupare la Flc-Cgil, come spiega il segretario regionale Adriano
Zonta, la grande mole di lavoro che attende gli uffici scolastici
provinciali per la valutazione delle domande e la conseguente
formulazione delle graduatorie, che non sarà  facile chiudere in tempi
utili per le possibili immissioni in ruolo. «Con una previsione di 1.330
candidature complessive, di cui 500 a Udine, 300 a Trieste, 280 a
Pordenone e 250 a Gorizia ““ spiega Zonta ““, sarà  complicato garantire il
rispetto delle tempistiche, visto che gli ex provveditorati, così come
l’ufficio scolastico regionale, stanno lavorando con organici fortemente
ridotti dal mancato turnover. E se è vero che per l’espletamento di
queste procedure gli uffici scolastici possono avvalersi della
collaborazione dei singoli istituti, anche questi ultimi devono fare i
conti con carenze di personale sempre più pesanti».
Le
annunciate immissioni in ruolo saranno una boccato d’ossigeno, ma non
basteranno certo a compensare, sottolinea Zonta, «una carenza di
organico che continua a compromettere il regolare funzionamento delle
scuole». Da qui la raccolta di firme promossa dalla Flc per chiedere al
ministero di garantire a ogni istituto organici Ata «adeguati a
garantire una corretta funzionalità  delle scuole, la sicurezza di
lavoratori e studenti e l’esigibilità  del diritto allo studio».