20 Maggio sciopero della scuola:le ragioni per aderire

Venerdì 20 maggio è il giorno dello sciopero della scuola proclamato da FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS Confsal. Alte le adesioni nelle scuole di ogni ordine e grado, massiccia la partecipazione alla manifestazione regionale di Trieste.
I punti caldi sui quali è stato proclamato lo sciopero sono:
– Rinnovo del contratto. La Corte Costituzionale e una successiva pronuncia del Tribunale di Roma hanno sentenziato l’illegittimità  di ulteriori rinvii.
– Per il personale amministrativo tecnico e ausiliario (ATA), ignorato dalla 107 ma oggetto di attenzioni inaccettabili dalle varie leggi di Stabilità  che tagliano l’organico e riducono la possibilità  di sostituire il personale assente
– Per la eliminazione completa e definitiva del lavoro precario attraverso il pieno riconoscimento del lavoro di chi ha maturato diritti alla stabilizzazione per aver prestato servizio per almeno 36 mesi
– Per una valorizzazione della professione docente, centrata  sulla valutazione del lavoro collegiale e sull’impegno individuale
– Per la libertà  d’insegnamento e l’imparzialità  della Pubblica Amministrazione, incompatibili con la “chiamata diretta” dei docenti da parte del dirigente scolastico
– Per i dirigenti scolastici. Non è più accettabile la sperequazione con la dirigenza pubblica, né il sovraccarico di incombenze e responsabilità  cui fa riscontro un calo delle retribuzioni percepite
– Per investimenti nell’istruzione che colmi il gap con la media degli investimenti dei paesi Ocse (5,9%) incrementandoli di un punto di PIL.